La carne è debole,
Ed eccoci, finalmente, alla consacrazione di questo blog: ‘poesie stonate’. Io sono Miguel ( pseudonimo di …). Mi presento qui come un poeta, pur se, invero puzzo ancora di latte ( ho neanche 18anni) e somiglio più a un debuttante sconosciuto. Ho vinto, sì, già, qualche premio in giro però il vestito, dicono, non faccia il monaco e perciò figuriamoci se solo un paio di vestiti lo fanno. Il blog verrà gestito da un mio carissimo amico perché io a malapena oso scrivere su Word, Excel e company. E sorprendetevi pure se un ragazzo non ha familiarità con le nuove tecnologie ma io penso che ognuno nell’universo adempi a un preciso ruolo. Il mio qual è? Non so. Sicuramente non è quello di: vendere frutta, formattare un computer o risolvere un quesito astro-fisico. E quello, allora, di regalare intuizioni metafisiche attraverso versi di poesia? Può essere. Ciò lo deciderete solo voi. Chiedo solamente un po’ di pazienza nel leggere, comprendere e magari commentare le mie emozioni solidificate in liriche. Se il mio materiale vi sublima potreste anche regalarmi una gioia commentando positivamente. Se il mio materiale vi provoca ribrezzo criticatemi senza vergogne. Tuttavia non esagerate mai solo per attirare l’attenzione. La sincerità è la parola chiave per chi voglia scrivere nel blog. La sincerità, con diplomazia, aiuterà il mio lavoro: regalare un pezzo di verità! Le bugie mi arriveranno come un alone di negatività peggiorando l’atmosfera di questo sito.
Ora non ho nient’altro da scrivere e se andassi avanti riempirei la testa del lettore di banalità, mentre so che preferisce poche gioiose parole ‘stonate’ ed ermetiche.
